Si ricomincia! Riprendiamo l’attività fisica
Consigli per una ripresa sicura dell’attività fisica. Il punto del cardiologo.
Il lockdown legato all’emergenza Covid-19 ha imposto a tutte le
persone, sportive e non, un lungo periodo di forzata inattività per la
salvaguardia della salute collettiva. Alcune persone sono riuscite a
seguire dei programmi di allenamento online che hanno consentito
loro di mantenere un certo livello di preparazione fisica, ma per molta
gente questi mesi hanno rappresentato un’interruzione secca dell’attività
fisica (specialmente di quella outdoor) associata ad un’alimentazione
ipercalorica ed iperglicidica. Conosciamo tutti i benefici legati allo
svolgimento di una regolare attività fisica, che riduce efficacemente il
rischio di malattie del sistema cardiovascolare, sindrome metabolica e
diabete di tipo 2; aumenta la densità minerale ossea e la massa muscolare
ed influisce positivamente sulla salute mentale. L’interruzione
dell’attività fisica per alcune settimane comporta, come documentato
da studi scientifici, la perdita degli adattamenti fisiologici che il nostro
organismo mette in atto grazie all’esercizio fisico, con il conseguente
aumento della frequenza cardiaca dovuto ad una minore forza contrattile
del cuore, il “resetting” della pressione arteriosa verso valori più elevati
e la perdita di massa muscolare con ripercussioni a livello delle articolazioni
e delle strutture ossee. Per questo motivo la ripresa dopo un
prolungato periodo di detraining necessita prima di tutto di gradualità
per consentire all’organismo di rimettere in atto tutti quegli adattamenti
cardiovascolari benefici ed evitare situazioni di affaticamento precoce,
o addirittura situazioni nocive per la salute. Si consiglia di praticare esercizio
fisico almeno tre giorni alla settimana, privilegiando attività aerobiche
di moderata intensità in combinazione con esercizi di rafforzamento
muscolare e stretching. La scelta ideale dovrebbe quindi essere quella di
svolgere attività di intensità moderata, con frequenza cardiaca intorno al
60-70% della massima frequenza cardiaca teorica, generalmente calcolata
con la formula: FC max = 220 – età, o ancor meglio tramite l’utilizzo
di un cardiofrequenzimetro. Se il periodo di isolamento ha comportato un
aumento del peso corporeo, sarà assolutamente raccomandato il ritorno
al peso forma, abbinando alla ripresa dell’attività fisica anche un regime
Consigli per una ripresa sicura dell’attività fisica. Il punto del cardiologo.
dietetico controllato, moderatamente ipocalorico, ricco di vitamine e con
appropriata idratazione ed apporto di minerali. Da cardiologico ritengo
inoltre utile una valutazione dello stato cardiovascolare al termine di
questi mesi di inattività, per indirizzare correttamente verso un piano di
ripresa adeguato alle condizioni di salute. E’ consigliabile eseguire un visita
cardiologica con elettrocardiogramma ed il monitoraggio dei principali
parametri cardiovascolari, associata ad uno studio ecocardiografico
con metodica colordoppler, per valutare la “funzione di pompa” e la corretta
alternanza dei meccanismi valvolari. Durante la visita cardiologica
consiglio sempre di effettuare lo step test, elettrocardiogramma eseguito
prima a riposo e successivamente dopo tre minuti di esercizio fisico
(scalino); nel caso di sportivi over 40 o persone che abbiano mostrato
alterazioni allo step test è consigliabile eseguire un elettrocardiogramma
da sforzo al cicloergometro. L’ECG da sforzo massimale (con il raggiungimento
dell’ 85 % della frequenza cardiaca massima) ha il vantaggio di
fornire un monitoraggio continuo dell’attività cardiaca (e della pressione)
al variare dello sforzo muscolare, con incrementi graduali del carico.
E’ un esame utilissimo che ci fornisce il quadro oggettivo dello stato di
salute del cuore e delle coronarie, in un momento così particolare com’è
quello della ripresa dell’attività sportiva, sia amatoriale che agonistica.
Insomma, finalmente si riparte, ma con intelligenza e sicurezza.
Buon allenamento a tutti!
SI RICOMINCIA!
(articolo pubblicato su www.sportclubonline.it numero del 30 marzo 2020)